Partita molto bloccata, in cui la tensione è palpabile: la Salernitana tenta di chiudersi per ripartire ma l’Udinese riesce a trovare il vantaggio con il gol di Deulofeu (destro angolato e preciso). La Salernitana cerca di impostare il proprio gioco ma è contratta e l’Udinese riparte bene, trovando il raddoppio con Nestorovski. Di rabbia i campani cercano di accorciare le distanze e ha una grande occasione con Verdi, ma in contropiede è ancora letale la squadra friulana e Udogie trova un grandissimo gol di destro. Da angolo ci prova Fazio, ma prende in pieno il palo. Sul ribaltamento di fronte Belec interviene in maniera scomposta su Deulofeu ed è rigore per l’Udinese: dal dischetto si presenta Pereyra che si fa ipnotizzare dal portiere dei campani. Nel secondo tempo non cambia il registro e l’Udinese fa quello che vuole contro una difesa granata che, di fatto, non esiste più: Pereyra in contropiede salta un paio di avversari e prende Belec in contropiede (nell’esultanza ne nasce un parapiglia che porterà anche a sospendere la gara per alcuni minuti). La gara di Venezia diventa l’unico interesse di tutti, sia in campo che sugli spalti, ma alla fine il Cagliari si ferma sullo 0-0 e la Salernitana resta in Serie A.
SALERNITANA (3-5-2):Belec; Gyomber (63′ st Ribery), Radovanovic, Fazio; Mazzocchi, L.Coulibaly (46′ st M. Coulibaly), Bohinen (63′ st Kastanos), Verdi (63′ st Perotti), Ruggeri (46′ st Zortea); Bonazzoli, Djuric.
A disposizione
Fiorillo, Ribery, Perotti, Di Tacchio, Capezzi, Zortea, Obi, Russo, Gagliolo, Kastanos, M, Coulibaly.
Allenatore: Nicola
UDINESE (3-5-2):Padelli; Becao (87′ st Benkovic), Nuytinck, Perez; Molina, Pereyra (68′ st Pafundi), Wallace, Makengo, Udogie (68′ st Soppy); Deulofeu (46′ st Samardzic), Nestorovski (92′ st Pinzi).
A disposizione
Zeegelaar, Pussetto, Benkovic, Soppy, Gasparini, Samardzic, Pafundi, Pablo Mari, Arslan, Santurro, Ballarini, Jajalo.
Allenatore: Cioffi
Arbitro: Orsato
Note: Ammoniti: Pereyra Recupero: 4′ (pt), 8′ (st).
Marcatori: Deulofeu, Nestorovski, Udogie, Pereyra (U).
di Simona Ianuale