Koulibaly ai microfoni di “Onze Mondial” svela due segreti e non riguardano il terreno di gioco
Il difensore senegalese e i due segreti che pochi conoscevano
Koulibaly svela due segreti: il primo, riguarda il «Maradona» e quel miedo escenico in salsa partenopea che prende il Napoli in casa sua: « E’ difficile giocare in uno stadio che porta il nome di Diego, mette un po’ di pressione, soprattutto perché quest’anno abbiamo fallito. Stiamo cercando di essere all’altezza del suo nome, di questo stadio e spero che il club abbia successo». Il secondo, è personale: «A scuola mi piaceva la matematica e, non avessi fatto il calciatore, mi sarebbe piaciuto lavorare nel settore bancario, contabile o assicurativo». Se ce n’è un terzo, si vedrà alla fine della stagione: i giorni volano.
Fonte: CdS