La vittoria più larga del Napoli al Maradona: sei gol, 4 nei primi ventuno minuti. Ritrova le sue migliori qualità contro il Sassuolo: il pressing alto e il palleggio a uno-due tocchi di grande efficacia. Gli azzurri sono stati feroci a recuperare palla e nelle rare occasioni in cui il Sassuolo è riuscito a superare le prime linee di sbarramento sono state sempre tempestive le chiusure dei difensori. Tutti trasformati rispetto a Empoli, a cominciare dai due centrocampisti centrali Fabian Ruiz e Anguissa. Guizzi e qualità da parte dei singoli, a cominciare da Mertens, autore di una doppietta. Imprendibile anche Insigne: il capitano ha servito dalla bandierina due calci d’angoli perfetti per i colpi di testa vincenti di Koulibaly e Osimhen sui primi due gol azzurri e non ha sprecato un pallone dall’inizio alla fine lottando con grande generosità. Una gara sempre all’attacco, cominciata con il palo di Osimhen a porta vuota e conclusa dal sesto gol, quello di Rrahmani, bravo anche lui a riscattarsi dopo la brutta prova di Empoli. Un monologo azzurro per un Napoli perfetto.
Il Mattino