Luciano Spalletti: “Per me la Champions non è un fallimento. Scudetto? C’è un motivo se ne ho parlato per settimane”

Il tecnico di Certaldo critica il clima che c'è stato nel pre-gara contro il Sassuolo

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Il Napoli batte per 6-1 il Sassuolo e blinda la Champions a tre giornate dalla fine del campionato, in un clima però non certo amichevole, come riporta il Corriere dello Sport. A fine gara le parole del tecnico degli azzurri Luciano Spalletti. «Aver quasi raggiunto la Champions a tre partite dalla fine è un risultato, perché abbiamo messo dietro di noi squadre forti. Di scudetto ne ho parlato io, per alzare l’asticella e alimentare ulteriormente le convinzioni della squadra. Ma non c’è nessun rammarico. Abbiamo fatto quello che dovevamo. È vero che il risultato di Empoli ci ha fatto male ma la squadra non meritava di giocare con questo clima. Temevamo questa gara, perché il Sassuolo meritava molto anche contro la Juventus. Mertens e Osimhen hanno lavorato benissimo e Dries ha mostrato le sue qualità. Nella fase di possesso la squadra ha fatto vedere come si fa. Sono molto contento della prestazione di tutti, abbiamo recuperato Di Lorenzo, che nel suo è un top player, e Anguissa fa sempre delle partite straordinarie, è dentro al gruppo. Questo livello di pressione è un po’ il nostro nemico ma siamo stati bravi a gestirla. La società ha lavorato nella maniera giusta. Dopo la sconfitta a Empoli c’era stata una reazione emotiva ma De Laurentiis ha gestito la settimana come un padre di famiglia, dando suggerimenti su quello che c’è da fare. Lo staff del Napoli è di livello. I calciatori hanno a cuore i risultati, a loro vanno dati i meriti: questo Napoli ha una base per migliorare».

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La Redazione

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