Bergonzi elogia Sozza: “Arbitrerà una finale europea. Guida? Decisione giuste in Lazio-Milan”
L'ex arbitro Bergonzi ha elogiato i due arbitri al centro delle polemiche dell'ultimo turno di Serie A
SOZZA, ARRIVANO I COMPLIMENTI DI BERGONZI – Dopo le polemiche prima della partita Inter-Roma, l’arbitro Sozza è sceso in campo e ha arbitrato senza lasciarsi sopraffare dalla pressione non solo delle polemiche, ma soprattutto del match delicato, gestito in maniera impeccabile e adottando lo stesso metro di giudizio per le decisioni sia a favore che contro una delle due squadre. A sottolineare la sua prestazione impeccabile è stato anche José Mourinho, usando un paragone polemico con Di Bello, ma soprattutto le parole di Maurizio Bergonzi: “Dissi che questo ragazzo mi sembrava un misto tra Rocchi e Orsato. Penso che nel giro di poco diventerà uno dei migliori arbitri italiani, inoltre penso che arbitrerà una finale europea nel giro di pochi anni. Lui è bravissimo ed ha grande umiltà. I complimenti si devono sprecare, perché non esiste che un arbitro venga criticato in quel modo prima di una partita. Quando si hanno questi fuoriclasse bisogna essere felici. Questo ragazzo porta serenità, equità, classe, e lo dico con grande entusiasmo. In questo momento non ci sono altri arbitri di qualità”. Arrivato forse tardi alla Serie A, così ha commentato l’ex arbitro: “Se arrivi troppo giovane poi rischi di bruciarti”. Poi, parole di lode anche per Marinelli: “Questo è un arbitro bravissimo. Ha una preparazione atletica fuori da comune, è giusto e determinato. Abbiamo due profili di qualità incredibile. Quando ci sono ragazzi che fanno fare questa bella figura è un bene per tutti”.
LOTTA SALVEZZA E IL CASO DI LAZIO-MILAN – “La Sampdoria è la squadra che ha perso di più in Europa ed è ancora lì per salvarsi. A livello tecnico la Serie A di quest’anno è davvero bassa”. Su Lazio-Milan, invece, ha detto: “Sull’episodio dei primi minuti è stata giusta la decisione. Il portiere della Lazio fuori area prende il pallone con le mani: giusto il cartellino giallo. Guida è stato bravo a decidere. Anche sulla mano di Luis Alberto è giusto non concedere il calcio di rigore. Quando due giocatori sono molto vicini non si può parlare di volontarietà. La decisione è giusta, Guida promosso a pieni voti”.