“Sapiente, ma superbo e perdente” è questo, in pratica, il giudizio impietoso di Cesare Lanza su La Verità riguardo al tecnico del Napoli Luciano Spalletti. Il giornalista riconosce all’ allenatore di Certlado la sapienza calcistica, ma in pratica lo bolla di superbia e presunzione, definendolo un perdente. Le opinioni, ovviamente, sono personali, ma per vincere occorre che si incastrino diversi fattori, forse qualcuno lo dimentica, così come forse si dimentica che Luciano Spalletti in Russia ha vinto il campionato e che, in merito a quest’anno, la squadra da lui allenata, non era partita per vincere lo scudetto. Di seguito le parole di Lanza:
“Non mi stupisco del Napoli allenato da Spalletti, uno che di calcio indubbiamente capisce molto, ma purtroppo è un perdente: nella Roma e anche altrove, puntualmente, nelle partite decisive commette errori madornali, forse per una incorreggibile superbia intellettuale.“