Si tratta di un libro giallo, per cui nessuna anticipazione sul finale. Il nome dell’assassino, che nel caso di specie sarà il vincitore del torneo, si scoprirà verosimilmente solo nelle ultimissime pagine. Nel campionato dell’incertezza, dove a 6 giornate (più una) tutto può ancora succedere, i colpi di scena sono destinati a dominare in lungo e in largo. Il prossimo weekend di serie A coincide con la Pasqua e tra anticipi e posticipi forzati succederà che sarà il Napoli l’ultima delle tre a scendere in campo, addirittura 3 giorni dopo le due milanesi impegnate entrambe venerdì. Nella corsa tra i tre allenatori che non hanno mai vinto uno scudetto, Simone Inzaghi è quello che adesso sorride di più, mentre il Milan di Pioli è alla disperata ricerca di uno che la butti dentro. Alla luce di qualche piccolo incidente di percorso, ci crede anche il Napoli che ha perso una clamorosa occasione domenica, ma può puntare tutto su quei due attaccanti da sballo che si ritrova: Mertens e Osimhen. Servirà ritrovare la compattezza difensiva e un pizzico di «cazzimma» per sbloccare le partite. A cominciare dal lunedì prossimo contro la Roma. Sognare, d’altra parte, non costa nulla e fin quando si è in ballo, tocca ballare. Tanto nulla è scritto nel romanzo giallo del campionato più equilibrato del terzo millennio.
Il Mattino