Si sgretola il muro azzurro, la difesa azzurra arriva a 26 reti al passivo e non è più la migliore del campionato. Si tratta della settima partita consecutiva in cui Ospina incassa almeno una rete. Il primo gol della Fiorentina nasce da un affondo di Biraghi con palla in mezzo e un nuovo cross di Duncan con Gonzalez che mette la palla all’incrocio dopo una respinta della difesa azzurra. La seconda rete arriva in ripartenza con il cambio gioco di Gonzalez e il diagonale vincente di Ikonè. La terza rete scaturisce da un errore in uscita palla al piede di Rrahmani e dall’azione in contropiede di Cabral che va via a Lobotka. Koulibaly ammette che la perduta solidità difensiva crea problemi di sicurezza alla squadra, ma vuole continuare a crederci. Non si arrende e dà la carica ai compagni per le prossime partite, a cominciare dalla sfida del giorno di Pasquetta ancora al Maradona contro la Roma. «La stagione è ancora lunga e ancora ci credo: mancano 6 partite e può succedere di tutto, ma è vero che dobbiamo vincere le partite in casa come facciamo fuori. Abbiamo perso tanti punti al Maradona e questo i tifosi non lo meritano».
Il Mattino