La vittoria di Bergamo blinda la Champions. E non è cosa da poco perchè si tratta di toccasana per i conti del Napoli. Quindi, ben vengano la musichetta e le grandi sfide, ma benvenuto anche la rumore del jackpot che la Uefa dà a tutte la partecipanti alla Champions. Il Napoli è reduce da due stagioni di rosso, per questo il monte ingaggi, dalla prossima estate verrà decurtato. Ma sono 4 anni che il costo dei calciatori e dello staff tecnico supera abbondantemente i 110 milioni di euro, quasi l’80 per cento del fatturato (ma anche di più) divorato dai contratti dei calciatori. La Champions è una boccata d’ossigeno. Per intenderci, solo la partecipazione alla fase a gironi garantisce un assegno da 15,9 milioni di euro. Il Napoli, in mancanza di offerte, ha conservato un bel po’ di contratti monstre: in cinque vanno in scadenza (Malcuit, Insigne, Ospina, Mertens, Ghoulam) che produrranno un taglio di circa 35 milioni. Il Napoli si va a riposizionare attorno a un monte ingaggi da 80-85 milioni. Dunque, sarà questa una stagione di rilancio anche di conti.
P. Taormina (Il Mattino)