ESCLUSIVA – V. Leccese (area scout. Camp.): “Ambrosino? Il giusto premio alla sua stagione. A Bergamo gara che si deciderà dai dettagli”

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Dopo gli impegni delle nazionali, per gli spareggi ai mondiali in Qatar 2022, si torna in campo dove tra le gare spicca Atalanta-Napoli. Importanti traguardi per le nazionali Under 19 e 21, anche se c’è la grande delusione dell’Italia del c.t. Mancini. Ilnapolionline.com ha intervistato il responsabile dell’area scouting della Campania Vincenzo Leccese.

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Per il movimento nazionale importante qualificazione agli Europei Under 19 dell’Italia di Nunziata. Cosa ne pensi, compreso anche la convocazione di Ambrosino? “Ovviamente sono contento per il c.t. Carmine Nunziata che ha raggiunto un’importante traguardo per la nazionale ma anche per l’intero movimento. L’Italia Under 19 ha dimostrato di essere una squadra con buone individualità ed ha meritato il passaggio del turno. Su Ambrosino mi fa piacere che abbia giocato le due gare contro Finlandia e Belgio, a dimostrazione che in Campania ci sono giocatori forti e che possono mettersi in mostra anche in ambito internazionale”.

Restando sempre in ambito Italia Under 19 sono sati convocati di recente anche Vergara e D’Agostino. Che impressione hanno fatto al c.t. Nunziata? “Come per Ambrosino, lo stesso discorso vale per Vergara e D’Agostino, è importante che nel settore giovanile del Napoli, stiano venendo fuori giocatori validi e che possano essere utili anche alla causa della Nazionale. Vorrei aggiungere anche Gianluca Gaetano che è stato convocato nell’Under 21 e che a Cremona si sta mettendo in mostra. Il club lombardo è al comando della classifica di serie B. Sono aspetti importanti e mi auguro che possano continuare tutti su questa strada”.

Passando all’Italia Under 21 la squadra di Nicolato è al primo posto e con una gara da recuperare. Cosa ne pensi in merito? “Io conosco Nicolato da molti anni e sono contento del suo lavoro con l’Italia Under 21. Essere primi con una gara da recuperare è certamente un aspetto non secondario, anche se la strada è ancora lunga. Sicuramente è un altro risultato importante, che riscatta quello dell’Italia del c.t. Mancini. A proposito di ciò, è chiaro che il risultato è da considerarsi negativo, ma non va buttato tutto a mare. Se una squadra vince l’Europeo, vuol dire che ci sono dei valori tecnici importanti, però è evidente che bisogna riscostruire dalle fondamenta per far sì che il calcio italiano possa riemergere al più presto”.

A proposito di ciò, si è parlato tanto dei settori giovanili come tema principale. Cosa si dovrebbe fare secondo te per arrivare ad una svolta definitiva? “Io credo che se ci sono dei giovani validi, bisogna farli giocare, senza avere alcun dubbio in merito. Poi bisogna investire e tanto sui vivai, perché, altrimenti si resterà sempre indietro rispetto alle altre nazionali e i campionati Europei”.

Tu che sei Responsabile dell’area scouting della Campania, cosa ne pensi del tema Zanoli in vista di Bergamo e su Ambrosino come possibile convocazione? “Come ho detto prima, in ambito Nazionale, si può dire anche per la Campania. La nostra Regione da sempre è una fucina di giocatori forti e che si sono fatti valere in tutto il Mondo, anche nel recente passato. Se un calciatore è bravo è giusto mandarlo in campo, come nel caso di Zanoli per la gara di Bergamo. Io credo che il vero problema è che bisogna investire sui vivai e farlo in maniera decisa”.

Ieri sera il Sassuolo Under 18 ha vinto la Viareggio Cup e tra i calciatori presenti anche il figlio di Paolo Cannavaro. Il club neroverde sta crescendo e tanto in Italia. “Sicuramente il club che investe di più è l’Atalanta che da anni si sta facendo valere e i risultati si stanno vedendo. Anche il Sassuolo come hai detto tu, sta crescendo e facendo passi in avanti. La vittoria di ieri della Viareggio Cup è la riprova di un club che si sta facendo valere e davvero tanto. Mi fa piacere che il figlio di Paolo Cannavaro abbia vinto, la conferma del valore dei calciatori campani in ambito nazionale”.

Infine domenica pomeriggio al “Gewiss Stadium” si giocherà la tanto attesa sfida Atalanta-Napoli. Che partita ci dovremo attendere? “Non dico che è una partita da ultima spiaggia, perché ne mancherebbero 7 dopo Bergamo, ma per il Napoli è sicuramente una partita importante. Gli azzurri stanno disputando un campionato davvero positivo e questo per merito anche di mister Spalletti. Domenica mi aspetto una gara molto incerta e credo che si deciderà per i classici dettagli”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

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