Accardi, ag.: “La Nazionale va male perché noi ci perdiamo nelle fesserie”
Beppe Accardi, agente, ha parlato ai microfoni di Radio Marte a Marte Sport Live.
“La Nazionale va male perché noi ci perdiamo nelle fesserie. Ho visto il video degli spogliatoi sporchi, io voglio vedere quanti spogliatoi escono puliti dopo aver perso una gara del genere. La verità è che dobbiamo smetterla di piangerci addosso. Devono chiudere Coverciano con i suoi professori, che insegnano matematica e non calcio. Arrivano giocatori stranieri che sanno giocare meglio di noi. Zerbin sicuramente non potrà fare peggio di Ounas ma gli errori si commettono. I giovani italiani di oggi sono più attaccati al computer e a internet che alla voglia di fare i sacrifici. Ne sto sentendo di tutti i colori ma tutte le Nazionali hanno vinto le competizioni nei momenti più terribili del loro Paese, dall’Argentina di Kempes all’Italia che ha vinto Mondiali ed Europei. Siamo andati a Palermo sottovalutando la Macedonia, i calciatori giocavano più per fare la loro partita che la gara della Nazionale. La Macedonia conosceva i suoi limiti ma ha fatto il calcio all’italiana. E così hanno vinto.
Capello ha spiegato bene che non bisogna imitare Guardiola, noi facciamo un altro calcio. Non si possono imitare Zeman, Guardiola, Mourinho o Sarri. Viviamo in un sistema che è bloccato dai trogloditi. Il massimo esponente degli allenatori è Ulivieri, che rappresenta una mummia. Ho grandissimo rispetto per lui ma non bisogna insegnare la matematica ai ragazzini. L’Atalanta in Europa ha più potenzialità per competere perché gioca uno vs uno”.