Imperatore: “Juve? C’è mancanza di trasparenza ed è un reato essendo una società quotata in borsa”
Vincenzo Imperatore, consulente finanziario, ha parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo a Punto Nuovo Sport Show. “Secondo quanto stiamo apprendendo guardando gli atti l’accusa la Juventus non paga quattro mensilità ai giocatori per presentare meglio il bilancio ma fa un accordo fuori bilancio con gli stessi per pagarli regolarmente e successivamente e forse successivamente quelle cifre potranno rimetterle in bilancio. Questo è il falso in bilancio. Hanno trovato una didascalia che dice che determinati documenti devono essere distrutti. Pur volendo ammettere che sono accaniti contro questa società, mi piace ricordare la differente velocità della magistratura sportiva quando si deve parlare della Juventus. Si adegua velocemente ai tempi della magistratura ordinaria. Quando scatta da parte degli organi inquirenti sportivi qualche inchiesta? Parlando degli accordi privati tra i calciatori e la Juventus, quell’accordo è nullo, privatistico che non incide. C’è mancanza di trasparenza ed è un reato essendo una società quotata in borsa. Dal punto di vista gestionale è un pasticcio enorme. Una società quotata in borsa e della dimensione della Juve non può essere gestita così”.