F. De Luca (Il Mattino): “Ma possibile mai che al Napoli ora faccia “paura” il Maradona?”

0

Possibile mai che il Napoli abbia “paura” dello stadio intitolato al Capitano? Insomma, davvero il “Maradona”, il campione più vincente nella storia azzurra, rischia di essere d’intralcio nella strada che può condurre la squadra di Spalletti verso la gloria, quello scudetto atteso da 32 anni?

Factory della Comunicazione

Fuorigrotta è storicamente il punto di forza del Napoli, molto prima dell’arrivo di Diego e anche dopo la sua forzata partenza (il 17 marzo di trentun anni fa l’ultima partita al San Paolo contro il Bari, poi la squalifica per cocaina). Eppure la magia ha funzionato meno in questa stagione. La squadra ha conquistato in casa 26 punti contro i 34 ottenuti in trasferta. Qui ha perso la possibilità di andare avanti in Coppa Italia (eliminazione negli ottavi contro la Fiorentina) e in Europa League (eliminazione negli ottavi contro il Barcellona). Qui a fine 2021 ha subito tre sconfitte consecutive che ne hanno rallentato la marcia e qui è stata sconfitta dal Milan, scivolando a tre punti dai rossoneri e dal primo posto.

Luciano Spalletti chiede un nuovo segnale di rilancio, dopo quello di domenica scorsa a Verona, in occasione della partita con l’Udinese, proprio la squadra in cui vi sono due uomini di calcio che conoscono bene la forza del San Paolo, pardon del “Maradona”. Andrea Carnevale è stato il compagno di Diego negli anni dei trionfi, conquistando due scudetti e Coppa Uefa. Pierpaolo Marino è stato il direttore sportivo azzurro del primo scudetto ed è tornato nel 2004 per ricostruire il Napoli dopo il fallimento, restando al fianco di De Laurentiis fino al 2009. Per le ultime partite giocate contro big – Barcellona e Milan – Spalletti aveva chiesto la “protezione” di Maradona per i suoi uomini: Luciano lo aveva nominato invano perché non è andata bene. Ma essi hanno la forza per andare oltre gli ostacoli, difendere il secondo posto e se possibile migliorare la posizione, approfittando di un passo falso dei rossoneri. In un campionato dove tante sono state le vittorie a corto muso, come le chiama Allegri, tutto è possibile. Fonte: mattino.it

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.