Per aggiustare la questione delle ali spezzate: mancano i gol di Lozano. ECCOLO!
Spalletti confida nei gol del messicano per il finale di stagione
L ‘ uomo in più. O meglio: la speranza del Napoli che ora, dopo tante problematiche e il rischio scongiurato di un’assenza più lunga per la lussazione della spalla destra rimediata con il Messico a febbraio, Hirving Lozano possa davvero essere l’asso a sorpresa di una maratona scudetto di certo complicata dopo la sconfitta con il Milan ma assolutamente viva. Fatto sta che dopo aver saltato quattro partite di campionato e le due di Europa League con il Barça – fatalità una delle squadre dei suoi sogni -, il Chucky c’è: una decina di minuti con i rossoneri tanto per cominciare, cioè ricominciare, e la prospettiva di accelerare la crescita e la caccia a un ritmo inevitabilmente smarrito, per la terza volta, dopo aver ritardato la preparazione per il trauma estivo in Gold Cup, un colpo al volto di tale violenza da far temere a freddo finanche danni permanenti, e dopo la pausa forzata causa Covid nel bel mezzo delle feste natalizie. Una stagione sfortunata? Sì, un bel po’. Ma forse è meglio valutare la situazione partendo dai lati positivi: ha evitato l’intervento alla spalla, almeno per il momento, e soprattutto ha davanti dieci partite per lasciare il segno. Per aiutare la squadra. Per aggiustare la questione delle ali spezzate: mancano i gol degli esterni, compresi i suoi, e sin da Verona bisognerà darci dentro. Meglio se con un uomo in più.
Fonte: F. Mandarini (Cds)