Cannavaro: “Scudetto? Ci divertiremo fino all’ultima giornata”
Fabio Cannavaro dice la sua sulla corsa scudetto
Campione del Mondo e Pallone d’oro, ex, tra le altre, di Juventus e Real Madrid, Fabio Cannavaro, in una lunga intervista rilasciata al Corriere dello Sport, ha parlato anche della volata scudetto, facendo il punto sulle quattro pretendenti.
Pioli ha indirizzato il campionato? «Ha lanciato un messaggio, questo sì, ma per vincerlo c’è ancora un gran lavoro da fare. Vista l’evoluzione della Juventus, sarebbe un errore madornale considerare Allegri irrimediabilmente escluso dalla lotta; e il Napoli, che ha perso l’altro giorno, rimane in corsa. È una sfida a quattro».
Cosa l’ha colpita del Milan? «La naturalezza con cui si cuce addosso un abito adatto alle caratteristiche altrui. Al Napoli ha rubato la possibilità del palleggio».
L’Inter ha una classifica falsata, per ora. «Le partite vanno vinte, Inzaghi lo sa bene e non è tipo da cullarsi sulle prospettive o sui pronostici. Ragioniamo alla luce di quello che esiste: per ora, Milan davanti e le altre più o meno staccate».
Pare che per Cannavaro le gerarchie esistano ma sino a un certo punto. «Le variabili sono tante. La Juventus aspetta l’Inter in casa. Il Milan ha pareggiato con la Salernitana e l’Udinese e poi è andato a vincere a Napoli, contro un’avversaria che sette giorni prima era stata capace di prendersi tre punti a Roma, con la Lazio. In casi del genere sarebbe eccessivo andare a cercare una favorita: lo scudetto è un affare per quattro».
Il Napoli ha pagato la tensione, una forma d’incapacità nel gestire fasi e partite del genere? «La grande attesa qualcosa ha tolto. Il calcio muta di settimana in settimana, ci sono picchi di rendimento e pause che non si possono prevedere. E tutto ciò proibisce di sbilanciarsi».
Una certezza ce l’ha, comunque. «Ci divertiremo sino all’ultima giornata o magari poco prima. Non immagino strappi decisivi che chiudano la sfida in anticipo».
A. Giordano, Corriere dello Sport