Panchina – Ounas, manda al “bar” i difensori della Lazio
7 Elmas – Lo «spaccapartita». Si inventa la giocata per il gol di Insigne e lotta come un leone su ogni pallone che vaga sulla trequarti. Rispetto al fantasma Zielinski, con lui alle spalle della punta, il Napoli cambia marcia ed è il primo a guidare la riscossa nel finale che porta al gol da tre punti e primato.
6 Ounas – Con le sue giocate in rapidità manda al bar un paio di avversari. Entra con il piglio giusto e aiuta anche in fase difensiva. Ha voglia e si vede, perché le sue giocate stavolta non sono solo numeri da circo buoni solo per la Play Station: è pratico e utile alla causa a tutta fascia. Il cambio giusto per il cambio di passo.
6 Lobotka – Il regista che mancava. Quando entra lui il Napoli gira più veloce, mette il pallone nella lavatrice e la Lazio nel frullatore. Si piazza ai margini dell’area di rigore della Lazio e nel frenetico finale di partita non sbaglia un passaggio. Sempre lucido, mai impreciso, e ogni suo suggerimento viene ben accolto dai compagni.
sv Juan Jesus – Qualche secondo nel finale, dopo il gol da tre punti segnato da Fabian Ruiz. Non ha nemmeno il tempo di toccare un pallone, ma poco importa. Perché nel Napoli capolista c’è tanto anche del suo contributo, quello preziosissimo offerto nel periodo di assenza di Koulibaly.
Fonte: Il Mattino