Massimiliano Gallo, giornalista: “Ci sono anche gli avversari”
A Punto Nuovo Sport Show, Massimiliano Gallo, direttore de’ Il Napolista:
“Il risultato alla fine è positivo. C’è una perversione contemporanea per cui le squadre devono sempre vincere e dominare. Ma ci sono anche gli avversari. Il Napoli ha giocato senza il centrocampista, senza l’attaccante più rappresentativo, senza Insigne, si è fatto male Di Lorenzo. A Milano, sponda Inter, hanno preso una lezione di calcio dal Sassuolo. Hanno detto che hanno perso perché mancavano Brozovic e Bastoni. Al Napoli mancavano tantissimi giocatori. Ciò che mi preoccupa sono gli infortuni muscolari. Questa squadra ha il record di infortuni muscolari. Mi preoccupano anche i cali nel secondo tempo. C’è un problema nella preparazione atletica? Se il preparatore fosse stato straniero ci sarebbe stata la baraonda, gente in piazza, sciopero generale. Per il resto il Cagliari ha giocato molto bene. Ed il Napoli non aveva otto titolari. Indipendentemente dal risultato, non si può giudicare. Il Napoli ha certamente giocato male, lo ha detto anche Spalletti. Ma gli alibi ci sono. Non accetto la storia della partita decisiva. Altrimenti ha ragione Arrigo Sacchi, che dice che non c’è la mentalità giusta per vincere. È arrivato un pareggio a Cagliari. Il Milan ha pareggiato a Salerno. E l’Inter ha perso in casa con il Sassuolo. Ma di che parliamo. C’è la visione che si debba essere sempre Rocky su un campo di calcio, sudare. I giocatori hanno fatto il loro meglio. Quando gli avversari corrono il doppio è anche normale che perdi, questo è il calcio. Allora mi chiedo se sia fisiologico questo calo. Per poi tornare a marzo-aprile a correre di più. Mi preoccupa effettivamente che ci siano stati tre cali effettivi nei secondi tempi ed infortuni muscolari. Spalletti non ha voluto perdere la partita. Ha giocato con questo modulo perché secondo lui era il modo migliore. Poi è andata male. Non sappiamo come sarebbe andata con un’altra formazione. Probabilmente peggio. Il problema è scambiare Cagliari-Napoli per la finale di Champions”.