Spalletti, un laboratorio: Fabian, Lobotka ed il capolavoro Elmas

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Ha sopperito con le idee alle assenze ed ha trasformato il Napoli in un laboratorio, Luciano Spalletti. La Gazzetta dello Sport elogia il tecnico azzurro che ha, da sempre, “il pallino” di trasformare le mezzali in registi. Fabian Ruiz ringrazia, ma la vera scoperta si chiama Elmas: fino al suo arrivo non si sapeva che ruolo avesse:

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“Lobotka (quando c’è) è stato fondamentale, un talento ritrovato. Per Spalletti non è una sorpresa, lo voleva già ai tempi dell’Inter. E a proposito dei nerazzurri, è stato lui il primo a inquadrare Brozovic come regista. E lo stesso ha fatto qui, con ottimi risultati, con Fabian Ruiz. Trasformare mezze ali in play maker è un po’ il pallino di mister Luciano. Lo aveva già fatto anche alla Roma con Pizarro e, in parte, con Paredes. Ma il capolavoro, alla stregua di Juan Jesus, lo ha fatto con Elmas. Uno che fino al suo arrivo non si capiva bene che ruolo avesse.”

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