Fabio Pisacane, difensore attualmente svincolato, è intervenuto su Radio Kiss Kiss Napoli, ecco le sue parole: “Per giudicare certe dinamiche devi viverle da vicino. Da fuori ci aspettavamo tutti che Insigne potesse diventare una bandiera dal Napoli. Se Lorenzo è felice e il presidente pensa di aver fatto una scelta giusta a lasciarlo partire, direi che allora è giusto separarsi. Barcellona-Napoli? Gli azzurri hanno dimostrato di potersela giocare al cospetto di una big europea come il Barcellona. I catalani hanno messo in seria difficoltà il Napoli solo negli ultimi 10-15 minuti del match. Rigore? Lì Juan Jesus non si può tagliare la mano. Terzino sinistro? Penso che la dirigenza azzurra sta già lavorando in vista di giungo per regalare a Spalletti un laterale sinistro anche perché Mario Rui non durerà per sempre. Mi dispiace che venga spesso bersagliato dai tifosi del Napoli e lui questo lo avverte secondo me. La pressione di giocare contro il Napoli? Io sono un calciatore che gioca tutte le partite allo stesso modo. Da napoletano quando giocavo contro il Napoli per me diventava una partita importante. Mi sentivo gli occhi puntati addosso, per questo motivo cercavo sempre di dare il massimo anche perché la gente di Cagliari mi amava e dovevo far capire loro, dal punto di vista professionale, da che parte stavo. Ounas? Con lui ci ho giocato insieme. E’ un calciatore dalle indubbie qualità tecniche e a livello di uno contro uno lui è il top. Adam è un ragazzo che va capito e qui va il merito di Luciano Spalletti che sta traendo il meglio da lui. Se gli sarà data fiducia Ounas farà parlare di sé in futuro. Nandez? Se io fosse il Napoli lo prenderei subito. Nel 4-2-3-1 lui può fare addirittura sia il terzino destro che l’esterno alto mentre non lo schiererei mediano in un centrocampo a due invece”.