APPROFONDIMENTO – A. Sacco: “Il Napoli di Spalletti? Ogni partita è come un tirocinio universitario”
Al Napoli manca poco per passare dal tirocinio alla laurea
Il pareggio contro l’Inter, di ieri pomeriggio al “Maradona”, lascia due emozioni. Il pizzico di rammarico per aver sfiorato un successo che ai punti il Napoli avrebbe meritato di vincere, ma anche la crescita nell’essersela giocata contro la capolista allenata da Simone Inzaghi. Mister Spalletti è come un professore universitario che fa i classici corsi di tirocinio e la squadra sono i suoi studenti che cercano di apprendere. Ogni partita c’è sempre qualcosa da imparare e anche ieri nel suo piccolo gli azzurri hanno appreso un’altra lezione importante. In futuro bisognerà sapersi adattare all’avversario a match in corso, per evitare la veemenza degli avversari. Indubbiamente ancora qualche passo c’è da fare per salire ancora qualche gradino, ma anche ieri la squadra sta lentamente apprendendo i consigli del suo allenatore. Koulibaly e Anguissa sono due alunni che fanno eccezione, appena due allenamenti, ma avevano già fatto i compiti a tempo debito, così come Insigne ha mostrato il carattere da capitano. Rrahamani sembra il degno compagno del “Comandante” senegalese e Lobotka il trottolino che ha fatto impazzire Barella, non uno qualsiasi. Al Napoli manca davvero poco, quindi ancora alcune lezioni e dal tirocinio si passerà alla laurea.
A cura di Alessandro Sacco