Roberto Mancini, ct della Nazionale Italiana, ha parlato al Daily Mail.
JORGINHO – “Se giochi nell’era Ronaldo e Messi è ovvio che sia difficile vincerlo. Ma lui ha vinto praticamente tutto quest’anno. Perché non poteva vincerlo?”.
BALOTELLI – «Erano tre anni che non parlavo con Mario, l’ho convocato perché è vecchio, ha 31 anni, magari è maturato. Quando Mario è arrivato a Manchester era un talento incredibile, giovane e con grandissime qualità. Si è sempre allenato bene, è un bravo ragazzo. La tecnica non gli è mai mancata, magari non ha sempre avuto la testa giusta che gli permettesse di essere costantemente uno dei migliori calciatori al mondo. E quando sei un calciatore a questi livelli, devi sempre lavorare molto duro».