ESCLUSIVA – G. Nicolao (dif. Latina): “Di Lorenzo? Merita tutti questi elogi. In serie C motivo di riscatto dopo l’infortunio”
Il terzino del Latina ai nostri microfoni
Oltre alla serie A e il campionato cadetto, anche la serie C, quest’anno sta regalando emozioni e anche partite molto interessanti. Nel girone meridionale, oltre al Bari e le compagini campane, da segnalare la risalita del Latina. Ilnapolionline.com ha intervistato il terzino, ex Napoli Primavera, Giuseppe Nicolao.
Il campionato del Latina, al momento ha avuto due fasi. La prima dove avete avute diverse difficoltà, mentre vi siete ripresi nella seconda parte. Cosa ne pensi in merito? “Sono d’accordo con te sulla disamina. Nella prima parte abbiamo iniziato in ritardo la preparazione a causa del ripescaggio in serie C e alla squadra ad inizio campionato mancavano ancora dei tasselli ,nonostante questo abbiamo fatto buone prestazioni ma non abbiamo raccolto ciò che meritavamo. Pian piano abbiamo assimilato le idee del mister e iniziato a fare risultati importanti conseguite a belle prestazioni. Siamo un bel gruppo, dobbiamo proseguire su questa strada perché sappiamo che da qui a fine anno le insidie sono sempre dietro l’angolo”.
Un bilancio tuo personale di questa stagione con la maglia del Latina tra gol e prestazioni. “Sono contento di essere ritornato in serie C, perché in passato l’ho persa per un brutto infortunio al ginocchio.Questo lo devo al d.s. Di Giuseppe che mi ha dato l’opportunità di giocare qui a Latina,al mister Di Donato,e al mio procuratore Cicchetti che ha sempre creduto in me.Per quanto riguarda il mio rendimento ho segnato due gol, fornito un paio di assist ai compagni di squadra,questo grazie al mister e ai miei compagni che mi mettono nelle condizioni di esprimere al meglio le mie caratteristiche.Ogni giorno lavoro per migliorarmi e fare sempre meglio.”
Lo scorso anno ha giocato nel Latina Emanuele Allegra, è stato anche lui determinante per la scelta di vestire la maglia nerazzurra? “Io ed Emanuele, siamo grandi amici, ci sentiamo spesso e gli auguro il meglio in campo, perché se lo merita. Lui avendo giocato a Latina, mi ha dato i giusti consigli, mi ha parlato molto bene della società,che è una società seria e non fa mancare nulla”.
Parlando del girone C, oltre alla capolista Bari, quali altre squadre ti hanno impressionato in questa stagione? “Detto che è appena iniziato il girone di ritorno, un altro campionato, dove tutto può accadere, credo che il Bari stia dimostrando tutto il suo valore. Aggiungerei l’Avellino, squadra molto interessante, il Catanzaro che è una corazzata, la Turris e il Foggia che giocano un calcio molto piacevole”.
Come sono state per voi queste tre settimane di pasa, visto il Covid, tra allenamento e protocolli vari? “Il Covid è tornato nel mondo del calcio e per noi calciatori non sono state settimane semplici. Abbiamo fatto un paio di volte a settimane i tamponi al gruppo squadra e si è atteso il momento opportuno per poter tornare in campo. Ovviamente il tutto a livello psicologico non era semplice, però conta la salute e dare la sicurezza alle squadre di poter scendere in campo rispettando a pieno le regole, ci siamo sempre allenati molto bene nonostante non ci fosse la partita la domenica.”
Da tifoso del Napoli, un giudizio su Di Lorenzo che dalla gavetta si sta guadagnando tanti risultati. Cosa vorresti avere del terzino destro come dote in particolare? “Io l’affrontai da avversario, lui giocava a Matera, io all’Ancona, ed era una gara di Coppa Italia. E’ un ragazzo serio dentro e fuori dal campo e si merita tutti questi riconoscimenti. Io ovviamente posso solo apprendere queste sue doti, allenarmi dando il massimo e cercare di ottenere il massimo sul campo”.
Infine domenica al “Francioni” sfiderete il Taranto, che gara ti aspetti in maniera particolare? “Sappiamo che il Taranto è una buona squadra, sta facendo bene in campionato,noi giocheremo come sempre per ottenere il massimo. Conosco il d.s. Montervino, è una persona seria. Faremo di tutto per confermarci dopo la vittoria di Foggia,per continuare questo striscia positiva.”
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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