L’attacco dell’Inter il reparto che lasciava qualche incognita in più per l’addio di Lukaku ed il mancato supporto di Hakimi. Sono, invece, già 53 le reti realizzate da Dzeko e compagni senza che ci sia un bomber finalizzatore. Lautaro Martinez, infatti, è fermo a quota 11. Ci sono, però, assist-man straordinari: Barella e Chalanoglu sono già a quota 7. Una manovra più tecnica rispetto a quella più verticale dell’Inter di Conte ma maggiormente efficace. Il punto interrogativo è legato all’anagrafe di Sanchez e Dzeko . Sul Milan grava, pesantemente, la questione Ibrahimovic. Il nuovo infortunio lo terrà fuori dal campo per diverso tempo, il rendimento sullo stesso non sta portando quelli che erano i frutti che ci si aspettava. Inoltre, anche il rendimento di Giroud continua ad essere al di sotto delle stime, mentre l’arrivo del baby serbo Lazetic non potrà essere la chiave per risolvere i problemi. Visto anche contro la Juventus, sono mancati anche, nell’ultimo periodo, dei trequartisti che avevano tenuto in piedi l’attacco rossonero. Il Napoli è la squadra delle tre ha realizzato meno gol, 43. Sono mancati i gol soprattutto contro le piccole. Molti gli errori di imprecisione, ma è anche quella che ha creato più azioni finora in questo campionato (894) e la seconda per conclusioni dopo l’Inter. Osimhen torna a pieno regime con il Venezia.
P. Taormina (Il Mattino)