Nel momento migliore del Napoli dei napoletani, cioè dei giocatori della rosa al lavoro al centro sportivo di Castel Volturno, dal Camerun arriva una notizia pessima. «Ounas è risultato positivo al Covid e gli accertamenti che abbiamo svolto dopo la guarigione hanno evidenziato qualche anomalia al cuore. Questo, però, non significa che abbia un problema», le parole del ct della Nazionale algerina Belmadi. Un discorso da sezionare: preoccupante la prima parte, meno la seconda. Fatto sta che Adam, letteralmente svanito nel nulla dalla vigilia della prima partita della fase a gruppi e fino a mercoledì, giorno precedente alla sfida con la Costa d’Avorio che ha decretato l’eliminazione dell’Algeria, dovrà ora sottoporsi ad altri esami di approfondimento e soltanto dopo potrà rientrare a Napoli. I ragazzi della squadra e Spalletti, i suoi amici, lo stanno tempestando di messaggi: lo aspettano tutti, da queste parti. In campo e in grande forma.
LA DIAGNOSI. E allora, forza Adam: in bocca al lupo. E’ questo il messaggio di ogni singolo abitante del pianeta azzurro e anzi dell’intero pianeta calcio. Che la storia della sua assenza prolungata fosse quantomeno sospetta era parso chiaro sin dall’esordio della Nazionale algerina datato 11 gennaio; ieri, poi, dopo la sconfitta con la Costa d’Avorio e l’eliminazione, i giornalisti al seguito della squadra in Camerun hanno chiesto al ct Belmadi di fare chiarezza sul mancato impiego di Ounas nel corso dell’intera competizione. Sì: fuori con la Sierra Leone, con la Guinea Equatoriale e anche giovedì, giorno di una partita decisiva per il cammino in Coppa che tra l’altro Adam avrebbe dovuto giocare. Dopo l’assenza del primo periodo per Covid – ma giustificata dalla federazione con un generico «problema fisico» – era infatti tornato a disposizione e mercoledì si era anche allenato (tutto documentato sugli immancabili social). Salvo poi sparire nuovamente dalla distinta della sfida con Kessie e compagni.
GLI ACCERTAMENTI. Ieri, poi, il ct ha spiegato la storia: «Abbiamo deciso di mantenere finora il segreto medico sulle condizioni di Ounas su mia indicazione: gli esami svolti dopo il Covid hanno evidenziato qualcosa al cuore, quindi ne dovrà fare molti altri. Se lo avessimo detto, non lo avremmo più visto: Aubameyang e Lemina hanno dovuto abbandonare il torneo per questa ragione, non potevamo dire tutto. Qui dici che un giocatore ha il Covid ed è finita, non lo vedrai più. Non possiamo dire tutto, ci sono delle normative a cui siamo soggetti». Anche per i due giocatori del Gabon, positivi prima dell’inizio della Coppa, s’era parlato di complicazioni cardiache successive al virus. «L’ultimo test di Adam era risultato negativo, ma poi si è sottoposto alle visite d’idoneità: radiografie del torace e vari altri test. I medici hanno ravvisato un’anomalia al cuore: questo non significa che abbia un problema, ma la Caf ha deciso che non poteva giocare», spiega Belmadi. Il dottor Canonico, responsabile sanitario del Napoli, è ovviamente in contatto costante con i colleghi d’Algeria e con Ounas, atteso in città la prossima settimana ma comunque non prima di aver completato l’iter degli accertamenti prescritti.
Fonte: F. Mandarini CdS