Dietro quella maschera è tornato il sorriso. Oggi più che mai Victor Osimhen corre veloce per recuperare la condizione migliore e tornare protagonista con il Napoli dopo quell’infausto 21 novembre a San Siro, con lo scontro fortuito ma devastante con il difensore interista Skriniar. Quel finale di partita giocato lunedì a Bologna ha destato più che un segnale positivo. E questo, con le dovute cautele, apre la possibilità che già domenica prossima nel derby con la Salernitana il centravanti possa partire titolare.
Un passo alla volta
Sull’argomento il tecnico Luciano Spalletti è stato chiaro: “In questi casi si valuta il lavoro giorno dopo giorno. Le sensazioni che ha Victor, dovendo giocare con la mascherina. La condizione fisica che nel frattempo ritrova“. Il Napoli non ha fretta e sa che il ragazzo è vicino alla forma migliore. Al tempo stesso però servirà che parta titolare per capire, dopo due mesi di stop, se abbia fiato e tenuta per un’ora o più. Ecco perché quello con la Salernitana potrebbe essere il test giusto per partire titolare. Ma logicamente c’è una settimana di allenamenti per verificare i miglioramenti del ragazzo e poter valutare insieme a lui quale possa essere la scelta migliore. Basta dire che al mercoledì scorso – vigilia di Coppa Italia – Osimhen disse a Spalletti di non sentirsela ancora di andare in panchina. Quattro giorni dopo le sensazioni del nigeriano sono decisamente cambiate e a Bologna ha mostrato la solita grinta nel buttarsi fisicamente su ogni pallone, senza paura dello scontro fisico. E questo è forse l’aspetto più importante. Perché dopo uno scontro tremendo come quello subito contro l’Inter ci sta che un atleta possa istintivamente schivare il contatto. Non è sicuramente il caso di Victor.
Fonte: Gazzetta.it