Su 1 Station Radio, è intervenuto Daniele Daino, ex calciatore, fra le tante, di Milan e Napoli: “Non è semplice. Ogni professionista ha le proprie reazioni. Il Milan, ieri, doveva fare di più al di là del grave episodio arbitrale. Aveva l’opportunità di superare l’Inter dopo il pari con l’Atalanta. A questo punto, per i nerazzurri, quel pari diventa prezioso”.
L’Atalanta non è più una sorpresa
“Non sarà semplice metterla da parte, è probabilmente la squadra più ‘internazionale’ del nostro campionato”.
Quanto accaduto in Milan-Spezia responsabilità del designatore che non ha mandato un arbitro adatto?
“Onestamente non me la sento di attaccare il designatore. Ci può stare abituare un giovane ad arbitrare grandi squadre”
Una sola sconfitta in 22 partite. Cos’ha l’Inter in più di Milan e Napoli?
“Andrò un po’ controcorrente. L’Inter ha avuto la fortuna, così come il merito, di non incappare in grandi infortuni al di là della sua grande solidità difensiva. Milan e Napoli, finché avevano i titolari, dominavano il campionato. Sono curioso di vedere il rush finale, sperando che rossoneri e azzurri recuperino gli uomini importanti. Con le squadre al completo, non so quanto siano inferiori all’Inter”.
Sul Napoli
“Non conosco molto Tuanzebe, non me la sento di dare valutazioni. Mi limito a dire che, se il Napoli lo ha preso, lo ha valutato come giocatore in grado di giocare ad alti livelli. Sul Napoli, sicuramente, bisogna dare merito al grande lavoro di Spalletti che sta facendo qualcosa di importante. Spero che recuperi i suoi titolari, così come il Milan che merita di più”.
Fonte: 1 Station Radio