Napoli, senza drammi: a Bologna per il riscatto

0
Ovvio che in casa Napoli l’eliminazione con la Fiorentina bruci, anche se De Laurentiis si è affrettato a chiamare Spalletti, a spiegargli che quello che conta è guardare avanti, al campionato e rialzarsi subito. Insomma, nessun dramma. La fine dell’emergenza è vicina, anche se ogni volta spunta un guaio nuovo: Ospina resterà fuori almeno due partite, oggi la diagnosi finale ma sia con il Bologna che con la Salernitana non ci sarà. Dunque spazio a Meret. Nessuna pausa, neppure ieri: tutti a Castel Volturno, dove Spalletti non ha nascosto il suo muso lungo.  Contro il Bologna sarà una specie di rivoluzione, perché verso una maglia da titolare vanno Lozano e Fabian (nonostante i disastri di Coppa), Juan Jesus e Mario Rui e soprattutto Zielinski, che da ieri è negativo. Cinque, sei cambi rispetto al match con la Fiorentina, forze fresche e il ritorno di qualche titolare. E Osimhen? A Bologna andrà in panchina, ma se è lì vuol dire che Spalletti è pronto a gettarlo nella mischia. Assenti, dunque, solo i tre impegnati in Coppa d’Africa. Va valutato Zielinski: il calciatore, vaccinato e praticamente asintomatico, non dovrebbe impiegare molto tempo a tornare al top. La partita col Bologna è una trappola, specie se la si affronta a quattro giorni da 120 minuti ancora nelle gambe. Per questo è scontato il turnover.
Il Mattino

Factory della Comunicazione

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.