Approfondimento sui goal subiti dal Napoli nella partita di Coppa Italia contro la Fiorentina; giocata il 13 gennaio alle 18.00 allo stadio “Diego Armando Maradona” di Napoli.
Vantaggio Fiorentina – al 41′ Vlahovic (0-1)
Vantaggio che arriva su un buon calcio della squadra di Italiano; infatti con un cambio di gioco, trova Di Lorenzo troppo stretto su Tuanzebe, lasciando l’esterno avversario troppo solo (figura 1). Successivamente Politano si fa saltare troppo facilmente invece di temporeggiare, considerando che Di Lorenzo era proprio dietro di lui per raddoppiare la marcatura (figura 2). Infine sul passaggio per Vlahovic, Lobotka doveva stringere di più sulla difesa, e Tuanzebe doveva marcare più stretto l’attaccante viola; ma nelle marcature fuori area ci manca anche Demme che è posizionato sulla linea difensiva in attesa del rientro di Ghoulam.
Secondo vantaggio Fiorentina – al 57′ Biraghi (1-2)
Il secondo vantaggio della Fiorentina, arriva da un tiro fuori area; dove Biraghi riesce ad indovinare l’angolo dove Meret non può fare molto. Infatti il portiere aveva la visuale ostruita da circa 6 calciatori. E Biraghi con il sinistro riesce a trovare l’unico spiraglio per far passare la palla. Ma una volta passata il portiere azzurro non riesce ad arrivare sul palo lontano per salvare il risultato.
Terzo goal Fiorentina – al 105’+1′ Venuti (2-3)
Terzo goal della viola che arriva allo scadere del primo tempo supplementare, su un azione nello stile di gioco di Italiano; ovvero portare palla da un lato all’altro, considerando che gli azzurri erano in 9 uomini, quindi farli stancare. Infatti partendo da una palla giocata sul centrale per poter allargare il gioco, si vede la difesa azzurra molto schiacciata dentro l’area di rigore (figura 5). E successivamente nell’allargare il gioco Cioffi non chiude la linea di passaggio esterna, scegliendo di chiudere quella interna (figura 6). Con due tocchi l’esterno viola mette palla sul secondo palo, dove trova libero da marcature Venuti che insacca portando ancora una volta in vantaggio i suoi.
Quarto goal Fiorentina – al 108′ Piatek (2-4)
Quarto goal che parte da un contropiede viola, con gli azzurri che cercavano in tutti i modi di recuperare il pari. Ma i ragazzi di Italiano non sbagliano questo contropiede, seppur ancora una volta una decisione costa il goal a Spalletti e i suoi. Infatti Rrahmani decide di chiudere il passaggio fuori area, lasciando solo Piatek di appoggiare facilmente a rete il ritorno al goal.
Quinto goal Fiorentina – al 119′ Maleh (2-5)
Ormai con gli azzurri fisicamente e mentalmente stanchi e in attesa del triplice fischio finale concedono ancora in contropiede il quinto goal ai viola. In una ripartenza veloce, la difesa azzurra non può molto su Maleh e la sua voglia di segnare per mettersi in mostra.
Conclusioni dell’approfondimento
C’è sicuramente delusione per l’ennesima sconfitta in casa, lì dove dovrebbero venire tutti con paura e timore, vengono tutti a prendere la vittoria. Serve urgentemente stringersi e compattare il gruppo, intervenire sicuramente sul mercato; ma con un occhio al futuro. In questo approfondimento abbiamo visto che Tuanzebe non sembrava in formissima ieri sera, ma lo stesso si diceva di Rrahmani alla sua prima partita, poi è cresciuto e ha dimostrato di poterci stare in campo. Il centrocampo quello che ad inizio anno era il motore della macchina perfetta di Spalletti, sembra essersi ingolfato; infatti tra infortuni, Covid, squalifiche e altro si ha difficoltà lì in mezzo. Alcune sicurezze in questo momento le danno Petagna e Mertens, quelli che sembravano essere “scarti” della passata stagione, stanno dimostrando in questo momento di essere gli uomini giusti al momento giusto.
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Approfondimento a cura di Antonio Pisciotta
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