Su Cagliari-Bologna di ieri
“La cosa più importante è che il Presidente abbia tenuto l’allenatore. C’erano state polemiche e in tanti non volevano più Mazzarri, ma ora si è svegliato e deve dare continuità al lavoro che sta facendo. Forse i giocatori pensano di essere già arrivati e quindi hanno perso alcune partite: ora le due vittorie consecutive hanno dato slancio alla squadra.
Su Bologna-Napoli
“Non possiamo mai trovare una partita più facile dell’altra. Le due sconfitte del Napoli in casa dimostrano che le partite sono sempre difficili”.
Sulla partita di domani del Napoli contro la Fiorentina
“I positivi dei toscani? Sono una cosa che dobbiamo tenere in conto ancora per qualche mese. Non è possibile che il calcio vada avanti in queste circostanze. E’ un periodo difficile per tutte le società e questo crea un grandissimo problema. La federazione cerca di continuare a quello che ha fatto sempre, perché non c’è spazio per altre competizioni e diventa tutto difficile”.
Sulla scelta di Insigne di andare a Toronto
“E’ una scelta difficile, perché è un napoletano ed uno dei più forti di questo campionato. Non so cosa sia successo tra lui e la società che lo ha portato a prendere questa decisione. Mi piace tantissimo, mi dispiace vada via. Un giocatore non può prendere una decisione così da un giorno all’altro, perché uno cerca di rimanere nella città dove è cresciuto ed è diventato un giocatore importante. Credo che ci sia stata la possibilità di un confronto che non è andato bene ed ha preso questa decisione”.