Suu 1 Station Radio, è intervenuto l’opinionista Pasquale Cassese, ecco le sue parole: “Addio di Insigne? Il Canada offre tantissimo, Toronto ha scuole internazionali. Da settembre aveva questa offerta importante, loro hanno fatto tanto per rimanere, ma il Presidente ha un budget. Non è voluto andare nelle big europee perché se le avesse incontrate in Europa non ce l’avrebbe fatta a giocarci contro. Contro la Juventus era libero mentalmente. Sentiva la piazza contro, i tifosi sotto casa, le critiche. Per me la sua è stata una grande scelta ed è stato un grande uomo. Juventus-Napoli? Psicologicamente giocare allo Stadium è difficile. Non abbiamo vinto spesso lì e loro avevano tutto da perdere. Loro l’hanno giocata molto sul piano fisico, ma c’è stato un grande spirito di abnegazione di squadra, con Insigne che ha giocato da vero napoletano, tornando a difendere Ghoulam. Lobotka? Lo voleva Spalletti, purtroppo i problemi arrivano dalla situazione creata con Ancelotti. Rinnovi? Ospina secondo me non rinnoverà, De Laurentiis vuole ‘epurare’ gli ammutinati. Per Mertens la situazione è diversa, invece. Anche se non era d’accordo con Ancelotti non ha mai fatto il rivoluzionario. E’ l’uomo di Aurelio, per lui c’è una strada a parte per il rinnovo. Tuanzebe? E’ un grande giocatore, rincorre in verticale e orizzontale l’avversario. L’unico suo limite è che possa fare troppi falli. Vederlo domani? Dipende se Spalletti lo vede bene fisicamente. Mercato del Napoli? Giuntoli vuole Parisi dell’Empoli per giugno“.