La Serie A: “Basta essere in 13, la competenza delle ASL va limitata”
La serie A è nel caos. Il nuovo protocollo varato in fretta e furia: bastano 13 giocatori, tra cui almeno un portiere, per scendere in campo. Paolo Dal Pino precisa che «qualora il club non disponga del numero minimo di calciatori, la Lega delibererà di conseguenza». Chi, nonostante sia «in grado di disporre del suddetto numero minimo di calciatori», non si presenti in campo subirà lo 0-3 a tavolino. Ieri il Napoli, pure se avesse rinunciato a Zielinski e gli altri due, avrebbe dovuto giocare. La ripartenza della prima giornata di ritorno inizia, in ogni caso, con già quattro partite saltate e con altre che, in condizioni simili, hanno visto le squadre scendere in campo. Ad essere saltate sono Venezia-Salernitana, Fiorentina-Udinese, Atalanta-Torino e Bologna-Inter. Per la Lega è arrivato anche una specie di momento di resa dei conti con le Asl. «A tal proposito resta fermo il convincimento che le decisioni delle varie ASL, per diverse ragioni, siano illegittime, pertanto la Lega Serie A ricorrerà presso tutte le sedi opportune a tutela del libero svolgimento delle proprie competizioni». E se ci fossero dubbi su cosa pensano i vertici del pallone, ecco il pensiero dell’ad dell’Inter, Giuseppe Marotta: «La competenza delle Asl va limitata».
Il Mattino