Su Radio Marte, è intervenuto Gigi Maifredi, allenatore, ecco le sue parole: “Insigne via subito o a giugno? Credo che sia veramente un autogol della società Napoli. Lasciare andare via uno come lui è una sconfitta per tutti i napoletani. Detto questo, spero che resti fino a giugno, ha un attaccamento tale che non credo penserà ad altro. Per il Napoli è un valore aggiunto, lotterà fino alla fine per il club. Spalletti? Chi ha il polso più sicuro è proprio chi lo guida. Penso che nessuno possa capire Insigne più di Spalletti.
Juventus-Napoli? La necessità di fare punti ce l’ha più la Juventus che è partita malissimo. Poi la squadra è rientrata per via delle incertezze di Napoli e Atalanta. Il Napoli è la squadra più penalizzata, in condizioni di formazione ideale ha fatto luccicare gli occhi un po’ a tutti. Chiaramente Spalletti ha dovuto ripiegare su un Napoli diverso ma ovviamente non vuol dire che sia una squadretta. Negli ultimi anni insieme alla Juventus è una delle squadre che ha fatto più punti. Allegri? Per quello che rappresentava doveva dare un qualcosa di più alla Juve invece certi inconvenienti sono nati anche dal fatto che si era abituato a guidare una squadra piena di top player. Ora deve mettere necessariamente la sua mano. Chiaramente è un grande allenatore ma probabilmente è entrato in quest’avventura pensando di trovare una squadra migliore. Un conto è gestire e un conto è creare. Non vedo ancora una Juventus all’altezza del nome che porta, gioca un calcio provinciale”.