Alessandro Giudice, economista: “De Laurentiis? Far rendere al meglio le risorse ed il fatturato a disposizione”
A Punto Nuovo Sport Show, Alessandro Giudice, economista:
“L’Inter è in mano agli investitori di mezzo mondo da più di un anno. L’intenzione di vendere c’è e più emergono i particolari più si va sul concreto. Zhang però chiede cifre per cui l’Inter ad oggi non vale. A lui piace chiunque abbia disponibilità e volontà di assecondare le richieste economiche. Per quanto ho appreso da una chiacchierata informale con una figura importante dell’Inter, Zhang è intenzionato a non vendere, salvo che arrivi l’offerta della vita, 1 miliardo. Questa cosa del miliardo può essere supportata da qualche verità. La valutazione è per l’intero asset della società, non solo da dare a Zhang. Poi bisogna togliere il debito perché l’Inter ne ha parecchi, 375 milioni di euro. Inoltre Zhang ha il 69% dell’Inter e andare a parlare anche chi ha il 31%, a cui bisognerebbe dare 170 milioni. Ora per restare con poco e niente in mano serve 1 miliardo e Zhang lo fa perché ha dei vincoli e impegni da rispettare. Per me l’Inter non vale così tanto, però non faccio io le cifre. Fine dell’Era De Laurentiis? Non ci siamo ancora abituati all’idea che le proprietà dei club non si misurano sulla base del capitale personale ma sul far rendere al meglio le risorse e il fatturato a disposizione. Commisso avrà tutte le disponibilità che vuole, Friedkin ha un patrimonio personale importante, però alla fine non hanno comprato i Mbappé e Neymar, ma si arriva ad offrire 6 milioni a Vlahovic. Conosco Firenze e la piazza, è calorosa, ma difficile pensare possa andare a competere in alto in classifica a lungo andare. Lo sta facendo l’Atalanta, in cui c’è la capacità gestionale. Se non piace la gestione di De Laurentiis perché non spende, io inviterei a vedere altre cose. Guardando anche gli altri campionati, c’è ad esempio il Liverpool con proprietà americana però non ha fatto spese folli, nonostante sia un club di vertice, che ha vinto la Champions. Il Napoli ha bisogno di fermare l’emorragia come tutti i club. Il Milan ha avuto un ottimo risultato in bilancio l’anno scorso con soli 90 milioni di perdita, quindi la perdita c’è per tutti. Ho visto il bilancio della Fiorentina, in cui Commisso ha messo i soldi per tappare quest’emorragia”.