L’incremento di casi covid delle ultime settimane ha costretto il Governo Italiano a una nuova manovra in vista dei prossimi importanti giorni. Tra le festività di Natale e un inverno che ha appena aperto le sue porte, i vaccini stanno aiutando il nostro Paese a tenere alto il muro di difese contro il covid ma non sembra bastare. A spaventare gli esperti è la nuova variante Omicron, ormai dilagante anche in Italia, e anche lo sport nostrano sottosta alle nuove regole stabilite nell’ultimo decreto.
Il Decreto Festività cambierà anche le abitudini di chi vorrà essere allo Stadio Maradona nelle prossime settimane, le prime del 2022. Anche per assistere ad una partita di calcio, infatti, sarà obbligatorio indossare la mascherina Ffp2: «Fino alla fine dello stato di emergenza, per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso e all’aperto è fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2» recita la norma. Non cambia, però, la capienza stabilità negli stadi italiani: sempre ferma al 75% della capienza totale.
In stadi e palazzetti, così come in cinema e teatri, sale da concerto, locali con musica dal vivo all’aperto e al chiuso, sarà vietato, però, il consumo di cibi e bevande agli spettatori. Cambia poco per i documenti d’accesso: oltre al biglietto, infatti, i tifosi dovranno continuare ad esibire il green pass rafforzato conseguente a vaccinazione/guarigione dal covid. Dall’obbligo sono esclusi i minori di 12 anni e i soggetti esentati dalla campagna vaccinale. A spiegarlo ci ha pensato anche il Ministro speranza: «Sarà obbligatoria la Ffp2 per alcuni ambiti. Trasporto a lunga percorrenza, locale, cinema, teatri, museo, eventi sportivi al chiuso e anche gli stadi. In questi posti, al chiuso, non potranno essere consumate cibi e bevande. Servirà il green pass rafforzato, quindi esclude l’accesso a determinati luoghi con il tampone: o vaccinazione o guarigione. Noi estendiamo i luoghi a cui si applicano questo tipo di green pass».
Fonte: mattino.it