Il Napoli, al momento secondo in classifica, ha una ricetta che sta portando i suoi frutti, ovvero puntare sulle così dette alternative. Il tutto cominciò da quest’estate, quando alcuni calciatori che erano stati poco impiegati in passato, erano in bilico. Tra questi c’erano Malcuit, Lobotka, Petagna ed Ounas. Spalletti ha fatto intendere che facevano parte del progetto e che sarebbero stati coinvolti nelle rotazioni. Un caso su tutti è il terzino francese, reduce da due anni difficili, tra problemi fisici e scelte della Fiorentina, ma il tecnico di Certaldo, ha chiesto la sua permanenza in maglia azzurra. Senza dimenticare lo slovacco che lo scorso anno non aveva mai visto il campo, messo chili ed è stato sbeffeggiato da tutti. Ora non solo è cresciuta la condizione, ma è diventato indispensabile nelle idee del mister. Infine Petagna, prima della gara contro il Genoa, aveva già la valigia per giocare alla Sampdoria, ma la rete ai rossoblù ha fatto cambiare i piani e l’attaccante ex Atalanta e Spal è rimasto a Napoli. Insomma Spalletti con la strategia della seconda squadra, è secondo in classifica, quando avere fiducia nei calciatoti diventa indispensabile e al tempo stesso vincente.
Fonte: F. Mandarini CdS