Si riapre il caso Hysaj. Perché è stata accolta in Corte d’appello del Tribunale di Napoli la richiesta di sospensione del lodo arbitrale dell’albanese fatta dai difensori del calciatore. L’udienza ora è fissata per marzo. L’albanese era stato condannato poche settimane fa dal collegio arbitrale, presieduto dall’avvocato Luca Fabrizio, a pagare 40 mila euro al club azzurro. Il collegio composto anche da Bruno Piacci (l’arbitro scelto dal Napoli) e Francesco Macrì (scelto da Hysaj e dalla Marat di Giuffredi) depositò a fine novembre la decisione che ridimensionava la richiesta del Napoli che voleva una multa di 61 mila euro e che invece viene fissata in 40 mila euro. Ma i legali hanno deciso di impugnare il lodo. Cosa che stanno valutando di fare anche gli avvocati che difendono Allan, condannato sia per l’ammutinamento che per la tentata aggressione al vice presidente Edoardo De Laurentiis. In dirittura d’arrivo anche il lodo di Maksimovic: lunedì scorso, a Roma, i legali del serbo hanno inutilmente proposto a De Laurentiis, presente alla discussione del collegio arbitrale, una conciliazione. Ma il Napoli ha respinto la richiesta in attesa del lodo. Una curiosità: Manolas e il Napoli hanno raggiunto una intesa per evitare il lodo per l’ammutinamento.
IL Mattino