Oscar Damiani: “Il tempo di Manolas al Napoli era già finito. Salernitana? Merita di rimanere in A”
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Oscar Damiani, procuratore ed ex calciatore, fra le tante, di Milan e Napoli. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione ilsognonelcuore.com.
“Manolas era fuori dal progetto già da un po’, il suo tempo al Napoli era finito, dunque non avrebbe dato nulla alla squadra di Spalletti. Per De Laurentiis è una operazione positiva perché alleggerisce il monte ingaggi, liberandosi di un giocatore che, francamente, aveva già fatto il suo. Salernitana? Mi auguro che non venga esclusa dalla Serie A: Salerno merita, finire il campionato sarebbe assolutamente logico e diversamente si altererebbero tutti i risultati. Ne perderebbe d’immagine e credibilità il campionato. Bisognerà trovare una soluzione al più presto. Mandava e Ikone? Sono due ottimi calciatori, conosco meglio il secondo che potrebbe, a mio avviso, fare molto bene alla Fiorentina. Il primo, invece, è un ragazzo di grandissime prospettive. Il Lille ha sempre lavorato bene sui giovani, la storia ce lo insegna. Il fatto che abbiano qualche problema economico rende i loro calciatori pezzi pregiati del mercato anche a gennaio. Plusvalenza Liguori? Il ragazzo ha autorizzato il trasferimento, magari dopo si sarà pentito perché non è andata come sperava. Sono situazioni difficili da giudicare, la giustizia ordinaria e quella sportiva faranno il loro corso. Milan-Napoli? Entrambe si stanno comportando bene, nonostante un calo nelle ultime settimane che può capitare. Purtroppo non sempre si possono tenere ritmi serrati. I rossoneri, con Ibra e Giroud, aumentano il potenziale offensivo, ma per lo Scudetto dico Inter, è la più attrezzata. Tra plusvalenze fittizie e crisi economica, l’importante è arrivare fra le prime quattro per qualificarsi in Champions ed avere una boccata d’aria dal punto di vista economico”.