Milan-Napoli, emergenza infortunati: ecco chi ci sarà e chi mancherà
Il big match tra le ex capoliste, scalzate dall’Inter causa anche l’infermeria piena. E a San Siro la partita sarà decisa anche da chi non ci sarà: lunga da una parte e dall’altra la lista degli infortunati. Sta messo leggermente meglio il Milan, anche se il Napoli dovrebbe recuperare diversi giocatori attualmente fuori. A cinque giorni dalla gara la situazione è abbastanza fluida. In casa azzurra mancheranno Koulibaly e Fabian Ruiz, alle prese quest’ulltimo con problemi tendinei. Osimhen molto difficilmente potrà rientrare: dovrebbe concretizzarsi in extremis la possibilità di giocare con una maschera per proteggere l’occhio operato dopo il duro scontro con Skriniar. Per ora è più no che si. Difficile che il nigeriano venga rischiato prima di Natale. Sarà comunque un Napoli incerottato, con tanti giocatori che recupereranno last minute. Zielinski oggi non si è allenato per una tracheite. Ma, salvo ulteriori problemi, sarà in campo. Così come Elmas (botta al polpaccio destro) e Mario Rui, alle prese con qualche acciacco nell’ultima partita con l’Empoli. Anguissa è ormai sulla strada della completa guarigione dalla noia muscolare avuta, tornerà titolare a centrocampo dove così bene ha fatto sinora; così come lo stesso Insigne sarà regolamente della partita. Sul fronte opposto verso il recupero Giroud. Anche il francese si è fermato ai box per problemi muscolari. Ma Pioli dovrebbe averlo disponibile. Si lotta contro il tempo invece per vedere contro il Napoli Rafael Leao: il forte attaccante, fermo per una lesione muscolare alla coscia destra, è in forte dubbio. Potrebbe anche farcela ma si vedrà tutto nelle ultime ore. Chi domenica non sarà in campo è Calabria, fermatosi per uno stiramento al polpaccio. No Napoli, si Empoli, visto che potrebbe rientrare tre giorni dopo, il 22 dicembre, contro i toscani. Infortunati di lungo corso, invece, Pellegri e Rebic che prima del 2022 non metteranno gli scarpini, Altro infortunio pesante, stagione ormai finita, è quello di Kjaer. C. Tarsia (Il Matttino)