Solo tre su sei sufficienti, “Il Mattino” boccia la difesa. I Voti
OSPINA 5,5
Non può nulla sul vantaggio orobico di Malinovkyi: uscite coraggiose in un paio di circostanze, non sbaglia mai il controllo della sfera, poi si supera su Zapata al 65’. Male sul terzo gol atalantino, perché spinta e posizione non sembrano essere quelle giuste. Qualcosa in più doveva farlo.
DI LORENZO 6,5
Nell’azione del vantaggio, cerca il supporto a Rrahmani senza successo, poi si comporta molto bene su Pessina nel ruolo quasi inedito di braccetto della difesa. Composto, ordinato, stringe e si allarga neppure fosse un veterano. Sempre temibile. Fa quello che può, poi dilagano sempre dall’altra parte.
RRAHMANI 5,5
Zapata gli prende spazio e tempi fin dai primi: in occasione del gol, il colombiano apre l’anta e mette dentro il pallone del vantaggio orobico sbalzandolo dalla sua posizione come un bimbo. Soffre, ma fa meglio, anche sulle incursioni di Pessina. Poi però perde le coordinate nella ripresa e sbanda.
JUAN JESUS 5,5
Tiene bene su Malinovskyi quando gravita nelle sue parti, supporta bene i due compagni di linea e non commette errori particolari, anche quando sgasa Zappacosta e lo fa dalle sue parti. Salva su Palomino ma si fa beffare da Demiral che gli sbuca alle spalle dopo aver anche ingannato Rrhamani.
MALCUIT 6
Soffre maledettamente sia Maehle sia la necessità di giocare a questi livelli: errori tecnici all’inizio che regalano diversi palloni. Spinge e mette le ali e lo fa bene in occasione dell’1-1. Delizioso l’assist per la corsa di Mertens. Poi lo vedi ovunque in mezzo al campo. Ma anche lui va in tilt.
MARIO RUI 6
In ritardo sulla palla del vantaggio atalantino, ma sulla sinistra è un fattore: riesce a mettere in difficoltà Zappacosta, è veloce di testa e di gamba, ogni cosa che fa è un guizzo. Non si ferma per un istante, gioca come quinto di centrocampo in un ruolo che non è il suo ma che lo diverte.
Fonte: Il Mattino