Napoli-Atalanta, Mertens capitano: «Ora tocca a lui indicarci la strada»
“Mertens? Contro l’Atalanta è il capitano, ci deve dare una mano, indicare la strada»
dice Spalletti e aggiunge. «Anche se ci mancano capitano e comandante, noi abbiamo molti altri alti ufficiali in squadra: gente come Mertens, Di Lorenzo, Ospina, Mario Rui, Rrahmani che ormai è un leader, Zielinski che è più taciturno ma è tosto e altri».
Il momento di Dries, il bomber di tutti i tempi del Napoli è tornato grande protagonista con tre gol in due partite, uno più bello dell’altro: la doppietta alla Lazio e a la rete al Sassuolo. Tonico, brillante, in grandi condizioni, ha raggiunto quota 140 reti in maglia azzurra e vuole arrivare il più in alto possibile. E in questo momento la sua presenza è più che mai importante non solo per i gol ma soprattutto per la sua esperienza e la sua personalità: contro l’Atalanta sarà il capitano, viste le assenze di Insigne e Koulibaly.
E proverà lui a trascinare il pubblico (previsti 30mila spettatori), il belga che per tutti i tifosi napoletani è Ciro, fondamentale più che mai in questa fase in cui mancherà Osimhen. E contro l’Atalanta non ci sarà neanche Insigne: il ballottaggio per la sua sostituzione è tra Elmas e Ounas con il macedone favorito e il franco-algerino che invece dovrebbe essere una carta del tecnico azzurro a partita in corso.
In panchina anche Petagna, altra soluzione che Spalletti impiegherà durante la partita.
La certezza iniziale è rappresentata da Mertens, uno del gruppo storico del Napoli, alla sua nona stagione in maglia azzurra, capitano con l’Atalanta. Fonte: Il Mattino