Corrado Ferlaino non si recava allo stadio di Napoli da 20 anni. «L’ultima volta si chiamava San Paolo e ora…». È stato De Laurentiis ad invitarlo alla cerimonia di presentazione della statua di Diego nello Stadio Maradona. «Mi fa un certo effetto e ripenso a quel giorno del 1984 a Barcellona, quando riuscimmo a concludere la trattativa per l’acquisto di Maradona. Chi l’avrebbe mai immaginato? Gli scudetti, la Coppa Uefa e infine lo stadio dedicato a Diego… Non era facile vincere contro lo strapotere del Nord: vi riuscimmo con un grandissimo sforzo». Giovedì, nel giorno dell’anniversario della scomparsa di Diego, l’ex presidente è stato ai Quartieri Spagnoli e allo stadio per la presentazione dell’altra statua che verrà sistemata all’esterno. «Mi sarei meravigliato per queste manifestazioni verso Maradona se non vi avessi partecipato anche io con grande affetto e profondo dolore. Napoli non dimenticherà mai Diego perché Diego non aveva mai dimenticato Napoli. Questa è una città d’amore e quello per Maradona era ed è il più vivo, il più forte, il più sincero».
Il Mattino