Ernesto Paolillo, ex dirigente dell’Inter, è è intervenuto in diretta su Radio Marte in “Marte Sport Live” della sera per parlare di Inter-Napoli: «Sono molto preoccupato per domenica, per la forza del Napoli ma anche per come sta l’Inter. Al di là delle assenze ci sono alcuni giocatori chiave che mi appaiono stanchi, Barella per esempio, e molti altri nazionali non hanno granchè riposato. Inoltre il Napoli è molto forte, per me è una delle maggiori candidate ad aggiudicarsi il titolo quest’anno. Ha un organico molto competitivo, composto da calciatori di caratura notevole. Inoltre, secondo me, gli azzurri hanno a disposizione il miglior attaccante della serie A, perchè uno dalla cattiveria, dalla forza e dalla veemenza di Osimhen non ce l’ha neanche la mia Inter». Paolillo ha parlato anche del ritorno di Spalletti a Milano da ex: «Secondo me avrà una buona accoglienza perchè ha fatto bene da queste parti. La grande Inter del triplete con Mourinho ha avuto nel principale avversario proprio la Roma di Spalletti. E con noi Luciano ha fatto molto bene pur non avendo la ricchezza di organico che c’era prima. Simone Inzaghi? E’ un bravo allenatore ma secondo ancora un po’ acerbo in certi contesti, deve maturare e non ha la cattiveria che aveva per esempio Conte. Dai calciatori bisogna trarre più del massimo e in questo Mourinho era un maestro. Mou in difficoltà a Roma? Ma no, è ancora all’inizio del progetto, sarebbe assurdo metterlo in discussione, anche perchè avete visto che difesa che ha la squadra giallorossa?». Infine Paolillo ha parlato del Milan e della sfida di vertice: «Il Milan è una grande squadra, ha i giocatori adatti a Pioli, che preferisce avere attaccanti esperti a disposizione. Sono convinto che per il titolo saranno in lizza Napoli, Milan e Inter, spero e credo che la Juventus sia ormai troppo distante».