A. Di Caro, giornalista: “Manca il centravanti che finalizzi il gioco”

0
A Radio Marte è intervenuto Andrea Di Caro, giornalista: Durante l’Europeo si era creata un’alchimia irripetibile per la Nazionale, che nelle grandi competizioni magari partiva zavorrata da grandi problemi per poi vincere addirittura. Questa volta avevamo una formazione buona e ottima ma non top. Si è creata poi l’alchimia per diventare squadra, avendo poi tenacia e ferocia senza però i top player, perché non abbiamo Ronaldo o Mbappé. Quel tipo di limite lo abbia compensato con il collettivo. Molte partite le abbiamo vinte sul filo. L’entusiasmo però è difficile da mantenere: abbiamo assenze importanti, manca il centravanti che finalizzi il gioco. In più ora c’è una squadra più seduta e convinta di essere più forte di quanto in realtà non sia. Quando la Nazionale non mette in campo certi valori diventa una squadra normale. La Svizzera chiaramente non è migliore di noi ma ha caratteristiche che noi non abbiamo più e ci è finita davanti.

Factory della Comunicazione

C’è tempo per preparare i playoff. Non mi permetto di giudicare il lavoro psicologico di Mancini, lo abbiamo visto avere un approccio morbido per questo giocatori a cui chiaramente si è affezionato. Credo però che continuare a ripetere che la prossima sarà una grande Italia e che andremo al Mondiale lo abbiamo sentito per troppo tempo. Forse dobbiamo tornare ad avere un po’ paura, a lottare e tornare ad avere certi valori. Non possiamo avere la presunzione di andare ai Mondiali per forza. Non qualificarsi a questi Mondiali da Campioni d’Europa sarebbe una catastrofe sportiva.”

 

Premi qui per seguire altre notizie sul Napoli

Fonte: Radio Marte

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.