Le nuone vie del gol, il Napoli si gioca “di nuovo” la carta Mertens
Per la formazione di Spalletti che ha mantenuto una straordinaria solidità difensiva (con 4 gol al passivo è la squadra meno battuta della serie A) sarà importante alla ripresa alzare nuovamente la percentuale realizzativa. Il tecnico azzurro ha ora una carta in più da poter giocare: Dries Mertens, il bomber di tutti i tempi del Napoli con 136 reti che dopo il rigore messo a segno con freddezza e classe a Varsavia contro il Legia ha colpito il palo su punizione all’ultimo minuto del match contro il Verona. Il belga si è aggiunto come soluzione di sottopunta a Zielinski e Elmas e rispetto al polacco e il macedone ha più spiccate doti offensive: ora Mertens è tornato in condizione (dopo l’operazione alla spalla di inizio luglio) e potrà dare un apporto importantissimo all’attacco azzurro sia in appoggio ad Osimhen, sia quando verrà proposta da prima punta. Dries consente infatti a Spalletti di poter contare su nuove soluzioni offensive e di avere una carta importantissima in più da poter giocare in attacco soprattutto contro le difese chiuse per la sua abilità a giocare nello stretto con i compagni e per la capacità di lanciarsi da solo negli uno contro uno conto i difensori avversari.
Roberto Ventre (Il Mattino)