L’ex azzurro, Salvatore Bagni, a “Si gonfia la rete”, individua due “punti deboli” del Napoli attuale; il carattere di Zielinski, un Lozano nettamente fuori condizione:
“Ieri abbiamo perso un’occasione, il Milan aveva Roma e Inter, noi Salernitana e Verona, speravo potessimo avere qualche punto di vantaggio. Il Verona gioca con calciatori tecnici, non si difende solo bene, loro procurano grossi problemi, abbiamo avuto qualche disattenzione ma questo ci sta. Zielinski? Io lo amo però troppe volte ha questi momenti, mi dispiace per lui. Quando vivi la squadra che sta faticando devi prenderla in mano. Ci sono giocatori con meno qualità tecniche ma caratteriali al 150% che in certe situazioni ti prendono per mano. Gli manca un po’ la cattiveria di essere pericoloso. Avrà sentito anche lui qualche sensazione interna nello spogliatoio sul fatto di dover fare di più nei momenti di difficoltà. E’ passato tante di quelle volte da questa situazione ma non riesce a cambiare la sua evoluzione, il suo migliorarsi. Anche Messi, per esempio, quando non c’è la prestazione caratterialmente non riesce a influire. Perciò Maradona in questo era unico: massacrava gli altri anche quando era allo 0%.
Pochi palloni toccati degli attaccanti? C’è bisogno di rifornimenti specie dal centrocampo, altrimenti per Politano e Osimhen arriva poco. Lozano? Fuori condizione totale, si vede che fa una fatica esagerata a saltare l’uomo quando invece è la sua prerogativa migliore. Ora è in difficoltà ed è sotto gli occhi di tutti. Ounas? Lo preferirei da esterno o anche dietro la punta, con la vivacità che ha lui”.
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