ESCLUSIVA – G. Guadagni (esterno att. Paganaese): “La doppietta? Gioia indescrivibile davanti ai nostri tifosi“
Il calcio è una disciplina dove spesso e volentieri si raggiungo traguardi e al tempo stesso sogni. La serie C sabato ha regalato all’esterno destro classe 2001 Giuseppe Guadagni la gioia di una doppietta da professionista. Di questo, ma anche sugli obiettivi e sulla prossima sfida a Foggia, ilnapolionline.com lo ha intervistato.
Ci racconti le tue prime emozioni dopo la doppietta di sabato e come sono state le reti contro il Francavilla? “Ovviamente contento per la doppietta, visto che è valsa anche i tre punti. Venivamo dalla sconfitta di Avellino per 3-0 e c’era voglia di rivalsa davanti ai nostri tifosi. Le mie reti? La prima ero davanti al portiere ed ho segnato con la giusta freddezza. La seconda invece è azione da corner è in spaccata l’ho mandata nell’angolino. Una gioia indescrivibile e per di più davanti ai nostri tifosi, perciò doppiamente soddisfatto”.
Per te che sei giovane, classe 2001, cosa significa giocare al fianco di Piovaccari e Castaldo, calciatori di grande esperienza? “Per me è un grande onore avere due compagni di squadra di grande esperienza italiana e in campo internazionale. Sto cercando e continuerò a farlo di apprendere il più possibile da loro”.
Mister Grassadonia che conosce la categoria, quanto secondo te è importante per la tua crescita? “Come hai detto tu il mister conosce la serie C e la piazza di Pagani, avendola allenata in passato. Lui mi sta dando le giuste direttive ed io sto dando il massimo in allenamento e sul terreno di gioco. Obiettivi personali? Continuare a far bene e se capita l’occasione anche continuare a far gol”.
Nel tuo ruolo di esterno d’attacco, quale giocatore ti ispiri in maniera particolare? “Essendo esterno destro, oltre che tifoso del Napoli, sicuramente Matteo Politano. Lui è un grande giocatore e sta facendo molto bene con la maglia azzurra. Per il resto come attaccanti, ce ne sono tanti, che ho come modelli, fare un nome non è semplice”.
Tornando alla gara persa ad Avellino, purtroppo ci sono stati brutti episodi extra campo. Secondo te com’è possibile assistere a certe scene nel 2021? “Come hai detto tu prima, non è semplice poter dare delle risposte, oltre che non sono la persona adatta per trovare le soluzioni. Detto ciò sono brutte immagini che non fanno bene al nostro sport e mi auguro che si possano prendere dei provvedimenti verso queste persone che si macchiano di brutti gesti al di fuori del terreno di gioco”.
Analizzando il vostro girone della serie C, se si esclude il Bari, quale altra squadra ti sta impressionando in maniera particolare? “Fare un nome non è semplice, visto il valore delle squadre ed è un girone con tante compagini forti. Noi cercheremo di giocarcele al meglio, come sempre, poi come sempre tutto dipende dagli episodi. Ad Avellino ad esempio, abbiamo perso per 3-0, ma per un tempo ce la stavamo giocando, peccato per l’espulsione che ha cambiato il verso della gara. Ora pensiamo al Foggia”.
Infine parliamo della trasferta a Foggia, che gara ti aspetti contro un’altra leggenda come Zeman? “Zeman per antonomasia è un allenatore che sta dando tanto al calcio in generale e sarà un onore affrontarlo. Dovremo scendere in campo con l’atteggiamento giusto, seguendo la scia della gara vinta contro il Francavilla. Se si giocherà come sappiamo, sono certo che si potrà uscire dal loro campo con un risultato positivo”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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