Su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Paolo De Paola, giornalista, ecco le sue parole: “Io sono per l’alternanza nei campionati, se vince sempre la stessa è una povertà per il campionato e per il movimento stesso. Per come è maturata la sconfitta della Juve si può indagare su quella che viene indicata come crisi. Arbitri? Dobbiamo metterci in testa che anche davanti a un episodio visto col fermo immagine possiamo non essere tutti d’accordo. Anche per esempi per alcuni lampanti per altri non può esserlo e sto parlando di arbitri che possono avere visioni diverse tra di loro. In tal senso non capiremo mai gli arbitri e il Var se non ci poniamo con questo atteggiamento. Il Var deve essere meno cervellotico, era stato posto per evitare gli errori clamorosi e dovrebbe continuare ad essere utilizzato solo per questo. Né in Inter-Juve né in Roma-Napoli per me erano rigori. Disparità di trattamento? Non bisogna guardare a quello che accade nelle altre gare, deve sempre prevalere l’odio per la Juve. Si deve sempre parlare dei soliti mariuoli, come dice Spalletti è da sfigati parlare di arbitri. Anguissa ha fatto una sceneggiata di diversi minuti. Tanti giocatori si lamentano, rotolandosi per ore senza nessun tipo di danno. Anche Insigne tende a cadere ed anche Di Lorenzo lo tende a fare, non c’è solo Cuadrado che è da Oscar. Problemi della Juventus? Non si può negare il valore della rosa della Juventus, non si può dire non c’è Ronaldo e quindi ci sono tutti questi problemi. La Juve lotta a stento per la Champions”