Su Radio Marte, è intervenuto Erich Grimaldi, avvocato, ecco le sue parole: “Di questa vicenda mi occupo da quando ci fu Inter-Juventus, questa è una conseguenza. All’epoca io chiesi audio e video delle azioni di Vecino e Pjanic. Nessuno pensava che esistessero gli audio ma poi si scoprì che sparirono. Fu aperta anche un’indagine alla Procura non solo federale ma ordinaria, presentai un esposto perché erano stati ascritti gli audio precedenti. Ci sono state due pesi e due misure, Orsato è stato coinvolto nuovamente. C’è stato il fallo dato ad Alex Sandro che inizialmente non è stato segnalato da Mariani, in quel caso l’arbitro ha visto e il VAR non deve intervenire perché in quel caso per regolamento non poteva intervenire. Nel momento in cui il giudice di gara vede un contatto e non lo giudica punibile, il VAR non può intervenire perché l’arbitro è a pochi metri e ha visto l’azione. In caso contrario si viola la regola di utilizzo del VAR. Io ho chiesto gli audio di questo episodio, per capire cosa si siano detti il VAR e l’arbitro. Poi ho chiesto anche l’audio di Juventus-Roma del 17 ottobre perché in quel caso è stato coinvolto di nuovo Orsato, non ha concesso la regola del vantaggio che in quel caso prevedeva il proseguimento. Gli sarà anche scappato il fischio del rigore ma a un metro dalla porta doveva aspettare un attimo. Non è previsto un errore del genere, il VAR doveva intervenire per assegnare il gol a mio avviso. Giusto capire anche in quell’occasione cosa sia accaduto.
Diffida? Con questa sovrascrizione dei file ho invitato subito FIGC, AIA e anche le squadre coinvolte come Roma e Inter ma anche Milan e Napoli interessate per la classifica a chiedere di conservare i file prima delle prossime partite. Speranze di ricevere gli audio? Poiché stavolta ci sarà più attenzione io credo che la FIGC debba conservare gli audio, anche perché stanno intervenendo pure le trasmissioni sportive. Andiamo quantomeno a verificare cosa si siano detti. Se ci dev’essere trasparenza ci dev’essere fino alla fine. All’epoca dovevano darci i file, chi doveva fare il reclamo era il Napoli e non lo fece e ci siamo ritrovati un audio che non prevedeva l’azione del fallo su Pjanic e forse avremmo contato uno Scudetto in più”.