Mattino e Cds: divergenze sulla valutazione di Spalletti
Il bello dei giudizi è che sono soggettivi. Il calcio non fa differenza. Tra i due quotidiani (Il Mattino e Il CdS) c’è una certa disparità di valutazione in merito alla “prestazione” e alle scelte effettuate da Spalletti per Napoli/Legia. Di seguito entrambi i giudizi_
6 Spalletti
Si mette nei pasticci da solo con una formazione che stravolge troppo rispetto a quello che è il quadro che si ammira in campionato. Poi mette in mostra le sue pennellate, quando getta in campo Osimhen a cui questo Napoli non può fare a meno, e si diverte a fare metamorfosi tattiche continue finendo con un 4-4-2 dopo essere transitato per qualsiasi cosa nel corso del secondo tempo.
P. Taormina (Il Mattino)
Spalletti 7
Aveva chiesto la vittoria anche in Europa e la squadra non lo ha tradito. Sì: ma come sempre il signor Luciano ci mette del suo sul piano tattico, cambiando quattro moduli, e con la magia dei cambi decisivi. ( CdS )