ESCLUSIVA – Ciro Borriello (ex Ass. Sport): “Spalletti? Ha smentito gli scettici e la squadra può recitare un ruolo importante”
Il neo consigliere del Movimento 5 Stelle ai nostri microfoni
Il campionato di serie A sta per riprendere, dove c’’è al primo posto il Napoli di Spalletti, con le sette vittorie di fila e il Torino alle porte. Nel frattempo la città partenopea ha un nuovo sindaco Gaetano Manfredi con tanta voglia di fare. Tra i componenti del suo staff c’è anche il consigliere del Movimento 5 stelle ed ex Assessore allo Sport Ciro Borriello intervistato da ilnapolionline.com.
Ti volevo chiedere un commento sul post elezioni che ha visto vincitore come neo sindaco di Napoli Gaetano Manfredi. “E’ stata una vittoria per certi versi netti, non capita spesso di ottenere un così ampio consenso, come nel caso di Gaetano Manfredi. Ovviamente c’è grande soddisfazione per il risultato e al tempo stesso siamo determinati a dare il massimo per far bene in una città importante come Napoli. Sappiamo che non sarà semplice, però ce la metteremo tutta. Io non sono più Assessore allo Sport, faccio parte della commissione del Movimento 5 stelle e sono anche nello staff del neo sindaco”.
Uno dei problemi da risolvere è certamente la vertenza Wirpool. Saranno ore importanti per dare una svolta ad un problema che riguarda la Campania e non solo. “Hai perfettamente ragione, il problema della Wirpool dura dal 2019 e non si è trovata una soluzione che possa far felice tutti. Credo che sarà il primo compito che il sindaco Gaetano Manfredi si è preso a cuore e farà di tutto per trovare una soluzione definitiva”.
Sulla questione tamponi e green-pass la Campania sembra aver intrapreso la strada giusta, visto che i risultati sono confortanti. “Indubbiamente la gente si sta vaccinando e quindi i risultati sono confortanti, come dicono i numeri estesi ogni giorno. E’ chiaro che la strada da fare è ancora lunga da percorrere, non possiamo dire che siamo fuori pericolo, però rispetto ad un anno fa, c’è più ottimismo e soprattutto si sta tornando più o meno alla vita di prima”.
Anche se non sei più Assessore allo Sport, si sta iniziando a parlare delle migliorie al “Maradona”, compreso la questione della statua. Cosa ne pensi in merito? “Come hai detto tu e confermato da me, non sono più Assessore allo Sport, ma so che sarà un argomento che verrà trattato dal sindaco e dal calcio Napoli. Sappiamo che bisognerà migliorare alcuni aspetti del “Maradona”, oltre alla statua, anche se in questo caso, io so cosa significa, bisogna fare diversi passaggi prima di trovare il posto per mettere la statua in onore al “Pibe de Oro”. Sono certo che si troverà un accordo tra le parti, per rendere l’impianto di Fuorigrotta, ancora più confortante, anche se già adesso ha certamente un aspetto migliore, visto i lavori fatti per le Universiadi”.
Infine ti vorrei chiedere un parere sul momento del Napoli. Cosa ti ha colpito dell’inizio di stagione di mister Spalletti? “Non nego che quando si è saputo dell’arrivo in panchina di mister Luciano Spalletti, in città c’era dello scetticismo, soprattutto per le ultime vicende che lo hanno riguardato. Mi ha colpito il modo di comunicare durante le conferenze stampa, appare sempre una persona che sa il fatto suo ed è sicuro di quello che fa. La squadra sul campo sta dando il massimo, se non oltre, merito dell’allenatore, ma anche di non arrendersi alle prime difficoltà. L’arrivo a centrocampo di Anguissa è la classica ciliegina sulla torta, dove c’è più equilibrio e ne sta beneficiando tatticamente anche Fabian Ruiz. Lo spagnolo era un po’ in bilico, vista la passata stagione, ma l’arrivo del camerunense gli ha ridato la continuità. Ora parlare di scudetto sembra azzardato, com’è logico, ma posso dire che questa strada ha tutto per recitare un ruolo importante e se sarà o meno tricolore, poi a fine stagione si tireranno le somme”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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